Magari molti non conosceranno questa località ma vi assicuro che questo monte all'interno del territorio di Lentini ma quasi al confine con Scordia, è un luogo del tutto particolare e denso di un'antica frequentazione che risale fin dall'epoca del bronzo antico per approdare al tardo medioevo.
Il periodo più imporntante resta, tuttavia, l'epoca greca nella quale fu eretta una piccola ed arcaica città prima della fondazione di Leontinoi. Di epoca greca è anche una maestosa costruzione sotterranea, unica in Sicilia, costruita in pietra e massicce colonne quadrangolari che impressionò tutti i viaggiatori a partire dal Fazello a Houel, quest'ultimo la ritrasse in un famoso dipinto. Paolo Orsi ritenne si trattasse di un grande serbatoio per l'acqua poi in seguito utilizzato in epoca bizantina come chiesa, ma questa tesi non convince tutti (neanche me).
L'area è colma di testimonienze e sullo sperone dominano enormi ipogei che nell'architettura sono identici agli ipogei rinvenuti a Noto Antica e conosciuti con il nome di Heroa, aree ipogeiche sacrali dedicate al culto di un eroe e dove i fedeli, attraverso l'uso di pinakes, eroicizzavano i loro defunti.
Tuttavia, a differenza di quelli di Noto Antica questi grandi cameroni, ormai del tutto devastati, mancano dei pinakes per cui la loro funzione così come la loro struttura resta un mistero...in quanto non convice molto la destinazione ad uso abitativo in epoca greca.
Un sito sconosciuto e straordinario, dove Paolo Orsi vide la possibilità di aver scoperto l'antica città di Brikinna....ma completamente abbandonato alla mercè di tombaroli che hanno interamente saccheggiato ogni più piccolo angolo di terra.
Domenica scorsa non abbiamo potuto rinuciarvi ad una visita fotografica anche se incompleta per cui vi ritorneremo il prima possibile! Per accedere all'album, cliccate al seguente indirizzo: http://www.siciliafotografica.it/galler ... &g2_page=1
Qui sotto un piccolo assaggio dell'imponente costruzione sotterranea: