Vi presento l'ultimo interessantissimo libro, della studiosa-scrittrice Rosalba Galvagno disponibile in tutte le librerie specializzate, dal titolo: I viaggi di Freud in Sicilia e Magna Grecia
Sigmund Freud è stato roso dal verme del viaggio, specialmente dal desiderio di visitare l'Italia. Tra questo desiderio e la scoperta della psicoanalisi vige uno stretto rapporto di interdipendenza. L'Italia fu per il primo analista l'Altra Scena sulla quale si è rappresentata fantasmaticamente la sua vicenda edipica: un'autentica storia d'amore scandita da una ventina dì viaggi. Ciò che Freud andrà a cercarvi, seguendo un itinerario quasi compulsivo, è da una parte la traccia delle sue identificazioni paterne (sulla scia di Annibale e di Goethe, tra gli altri), dall'altra il luogo e le imma¬gini di una enigmatica femminilità che lo porterà alla contemplazione estatica non solo delle Veneri e delle Madonne dei grandi maestri italiani ma anche delle più dimesse statuine arcaiche sicule. L'esplorazione del continente femminile viene così condotta sino al luogo più remoto e più pro¬fondo dello Stivale.
Rosalba Galvagno insegna Teoria della letteratura nell'Università di Catania. Studia in particolare i rapporti tra discorso letterario e discorso psico¬analitico. Tra i suoi lavori: Pizzuto e la spazio della scrittura (Sicania, Messina 1990), Le sacrifice du corps. Frayages du fantasme dans les Métamorphoses d'Ovide (Paris, Panormitis, 1995), Les voyages de Freud en Grande Grèce (Paris, Panormitis, 1998), Carlo Levi, Prima e dopo le parole, a cura di Gigliola De Donato e Rosalba Galvagno (Roma, Donzelli, 2001), Carlo Levi, Narciso e la costruzio¬ne della realtà (Firenze, Olschki, 2004). E’ l’autrice di numerosi saggi critici di teoria letteraria e comparata.
Ecco un anticipo di immagini che riguardano Siracusa:
Archimede alla villetta Aretusa:
L'Hotel degli stranieri:
la copertina:
retro copertina: