Da : La Repubblica.
- Gli animali sono amici dell'uomo, o almeno vorrebbero. All'integrazione con loro è dedicata, il prossimo 4 ottobre, la Giornata mondiale degli animali 2008. Per i nostri coinquilini e per gli uomini è arrivato il tempo della partecipazione. "A San Francesco il mondo, le culture e le religioni di ogni tempo devono la capacità di trasmettere una relazione, di sentirsi insieme, di dialogare tra diversi che è poi un avvicinamento a Dio", afferma Roberto Marchesini, zooantropologo e presidente della Società italiana di scienze comportamentali (Sisca), "non con l'amore pietoso ma con la consapevolezza del valore degli altri esseri viventi".
Ruolo e valenza degli animali sono in lento, costante mutamento. Il mondo Occidentale ha compreso la necessità di migliorare la relazione uomo-animale. L'Unione Europea negli anni ha legiferato a difesa e tutela delle diverse specie. "Negli anni Ottanta domina la visione protezionistica", spiega Marchesini, "e negli anni Novanta prende piede l'animalismo, si comincia a pensare agli animali come portatori di diritti, arrivano le leggi sul maltrattamento e contro lo sfruttamento. L'animale ha diritto alla vita al di là di appartenere a qualcuno. Il primo decennio del terzo millennio, malgrado tante contraddizioni, fa dell'animale un cittadino, un membro della famiglia".
Tutte le iniziative della Giornata mondiale partono dall'animale quale creatura in grado di integrare, quindi con un valore antropologico e pedagogico. In Italia a fine autunno partiranno tre progetti sostenuti da Mars Italia impegnata da anni nella ricerca sui benefici della relazione uomo-animale.
Il primo sarà realizzato da Sisca nel Centro diurno di Perugia con i giovani che hanno problemi relazionali; l'Aiuca (Associazione italiana uso cani d'assistenza) porterà avanti un programma terapeutico rivolto a bambini ospiti del Centro di accoglienza minori della provincia di Milano; Siua (Scuola d'interazione uomo-animale) in collaborazione con la Lav, avvierà in tutte le scuole un progetto sulle diversità. La difesa del pianeta non passa per la solitudine e la ghettizzazione. Per sostenere le attività terapeutiche visitare http://www.worldanimalday.it -
Maria Paola Salmi