Proposto il trasferimento delle prostitute in una zona periferica ma più sicura...
Realizzare «isole attrezzate» per le signore della notte a Siracusa...
È una delle proposte avanzate ieri, nel corso di un seminario formativo sullo sfruttamento degli extracomunitari sul lavoro, sulla tratta delle donne e sull’integrazione sociale che si è svolto nel salone di rappresentanza della provincia regionale.
L’idea, dunque, sarebbe quella di aree possibilmente decentrate ma non del tutto isolate (di certo non vicine a scuole, a luoghi di culto, ospedali) dove sistemare oltre a servizi igienici anche telefoni pubblici a cui ricorrere in caso di necessità, macchinette di distribuzione sia di bibite fresche (o magari un dispensatore d’acqua) che di bevande calde. (Sapete, nell'attesa uno si fa un caffè!

LA SICILIA
A Siracusa il fenomeno della prostituzione per strada si concentra quasi del tutto nella zona della stazione, ed è maggiormente a carattere di "trasferta".
La centrale di smistamento è notoriamente Catania...
Al Teatro Greco invece, le "rappresentazioni classiche notturne" sono ben altre...non riguardano extracomunitari di sicuro..

Personalmente, leverei questa indecenza dalle strade, riaprendo le case chiuse..sulle quali pagar le tasse!
Si limiterebbe il probema dello sfruttamento, delle malattie e di tutto quanto....
Altro che isole attrezzate...
